I tatuaggi sono per sempre?
I tatuaggi e la body art stanno diventando molto popolari e largamente diffusi nella società odierna. Nonostante questo, spesso ci si pente delle scelte fatte e si vuole rimuovere il tatuaggio che non ci piace più.
L’ Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica (Aicpe) dichiara che nel 2014, in Italia, ci sono state più di 12 mila richieste di rimozione di tatuaggi. Non sono pochi, dunque, gli italiani che decidono di cancellare dalla propria pelle un segno del passato.
I motivi dietro a questa scelta possono essere diversi e tra i più svariati: il tatuaggio è legato ad un momento della vita che abbiamo superato, il nostro gusto è cambiato o, addirittura, contiene un errore (non ci credi? L’attrice Hayden Panettiere si è fatta tatuare una frase in italiano con un errore ortografico!). Il problema, però, rimane: come rimuovere quel tatuaggio che non vogliamo più sulla nostra pelle?
I tatuaggi oggi possono essere eliminati con successo e senza cicatrici. La professionalità è tutto: è necessario rivolgersi a professionisti esperti del settore, i quali utilizzano apparecchiature all’avanguardia e tecniche moderne.
Strumenti
L’apparecchio utilizzato presso il nostro studio è il nuovissimo Laser Q-Plus della Quanta System, azienda leader del mercato nella produzione di macchinari laser per la rimozione rapida dei tatuaggi. La tecnologia Q-switched, a tre lunghezze d’onda è l’ideale per ottenere la completa rimozione dell’inchiostro senza esiti permanenti sulla pelle.
Tempo
A seconda della profondità del pigmento e della grandezza del tatuaggio, il numero di sedute può variare tra 3 e 10. Ciascuna seduta dura pochi minuti, mentre l’intervallo tra sedute è di 35/60 giorni, in relazione alla sede del tatuaggio e alle peculiarità della cute del paziente.
Contattaci per avere maggiori informazioni riguardo la rimozione di un tatuaggio: valuteremo insieme il tuo caso!
Foto: Tu donna