L’ acqua micellare è più di un semplice struccante.
I semplici e naturali gesti che compiamo quotidianamente per detergere il viso hanno sicuramente un effetto benefico sulla pelle ma, in alcuni casi, possono esporla ad aggressioni chimiche e microbiologiche.
Sempre più numerose sono le tecniche di detersione, dalla classica saponetta al latte e tonico, fino ad arrivare alle più tecnologiche salviette e spazzole ultrasoniche, ma esiste un modo “giusto” per detergere il viso?
Se la detersione è il primo passo per mantenere la pelle in buono stato di salute, è altrettanto vero che questo routinario gesto va personalizzato in base alle diverse caratteristiche cutanee.
Rapida, semplice e nel contempo efficace appare la detersione con l’acqua micellare che, oltre all’eccesso di sebo e al trucco, riesce ad eliminare in profondità anche le particelle inquinanti provenienti dallo smog.
Nata negli anni ‘80 nell’ambiente della moda per accelerare il cambio del trucco, deve il suo nome alle micelle, aggregati di tensioattivi che sciolgono e inglobano lo sporco.
Definiamo come tensioattivi alcune sostanze contenute nei saponi che aumentano la bagnabilita’ e la miscibilità fra liquidi diversi, come acqua e olio, al fine di rimuovere lo sporco.
I tensioattivi sono molto energici anche in piccole percentuali, ecco spiegato perché l’acqua micellare, pur essendo costituita per il 95% da acqua, risulta così efficace, ponendosi come valida alternativa ai classici detergenti schiumogeni che, presentando quantità di tensioattivi molto più elevate, risultano per la pelle più aggressivi.
Composta principalmente da acqua termale, l’acqua micellare può contenere anche sostanze idratanti, lenitive ed estratti naturali di piante e minerali, come fiori di arancio amaro, estratti di camomilla, sali marini e la sua caratteristica principale è che per ottenere l’azione detergente non necessita di acqua.
Grazie alla sua particolare formula, l’acqua micellare è indicata per ogni tipo di pelle, anche per quelle molto sensibili, ne esistono in commercio alcune ad elevata tollerabilità proprio per le pelli più delicate.
Detergendo a fondo senza intaccare la barriera idrolipidica cutanea può essere utilizzata sia la mattina che la sera e, non avendo bisogno di essere risciacquata, dopo aver pulito la pelle, si può subito applicare la crema idratante.
Davvero semplice il suo utilizzo: basta un dischetto di cotone imbevuto da passare con un leggero massaggio sul viso, senza dimenticare occhi, labbra e collo.
Alcuni dermatologi la preferiscono al latte detergente, che in alcuni casi lascia residui, e al tonico che spesso è troppo aggressivo.
Quali dunque i vantaggi?
L’acqua micellare svolge la duplice funzione di struccare e detergere, con un solo rapido gesto. Inoltre, assicurando il giusto equilibrio tra acqua e lipidi, il suo uso costante garantisce una detersione nel rispetto della fisiologia cutanea, rendendo la pelle idratata, levigata, fresca, compatta e luminosa.